Pietro Montanari, giovane e talentuoso Chef di Bologna con preparazione accademica all’Alma di Colorno e alle spalle esperienze lavorative come patron al Ristorante Cesoia, in passato lavorando presso la Locanda Margon (Trento),  accanto allo Chef Mauro Buffo al Vigilius Mountain Resort di Lana (Bolzano). Attratto dal Messico, ispirato in cucina dalla grande passione per cinema e musica, il suo primo ricordo legato ai fornelli risale all’età di 5 anni, nella cucina di sua madre, mentre la aiutava a preparare la torta, piluccando i cucchiai impastati.

Conosco Pietro da quando ha aperto il Ristorante Cesoia, nel 2015 e sono sempre stata incantata dalla sua mano precisa, elegante e al tempo stesso punk, da quella luce speciale che ha negli occhi quando parla delle sue preparazioni o quando mi racconta i suoi ultimi esperimenti. La sua è una cucina moderna, sperimentale, ma anche una cucina personale che sarebbe riduttivo “etichettare”.

È stato quindi un vero piacere e onore per me poter osservare Pietro al lavoro per qualche mese e produrre per lui qualche scatto che andasse dal racconto della sua cucina, della sala e dei suoi piatti.

 

Pietro Montanari con il suo taco vegetariano